INVESTIMENTI PUBBLICI NEI SERVIZI DI BASE LOCALI E PER LA COMPETITIVITĄ TURISTICA IN AREE FORESTALI

INVESTIMENTI PUBBLICI NEI SERVIZI DI BASE LOCALI E PER LA COMPETITIVITĄ TURISTICA IN AREE FORESTALI

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Avvisi e bandi pubblici - Avvisi Pubblici

Pub. n. 2023/2
Luogo di esecuzione: Gal Gran Sasso Velino
Ente: Gal Gran Sasso Velino
Affisso dal 14/05/23

Scadenza Bando 30/06/2023

SCADENZA PROROGATA AL 24 LUGLIO 2023

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE REGIONE ABRUZZO 2014/2022
Misura 19 "Sostegno allo sviluppo locale LEADER"

GAL GRAN SASSO VELINO
PIANO DI SVILUPPO LOCALE

BANDO PUBBLICO
SOTTO INTERVENTO 19.2.1.GSV3.13

“INVESTIMENTI PUBBLICI NEI SERVIZI DI BASE LOCALI E PER LA COMPETITIVITÀ TURISTICA IN AREE FORESTALI”

LINEA DI INTERVENTO - A
Servizi di base per la popolazione rurale

LINEA DI INTERVENTO - B
Investimenti non produttivi in aree forestali

 

FAQ del bando 19.2.1.GSV3.13

“INVESTIMENTI PUBBLICI NEI SERVIZI DI BASE LOCALI E PER LA COMPETITIVITÀ TURISTICA IN AREE FORESTALI”
 

D. Un Comune può presentare domanda su tutte e due le linee di intervento?
R. Un proponente può presentare una sola domanda per una sola linea di intervento A o B, progetti che prevedano entrambe le linee vengono escluse.

D. In riferimento al Bando Pubblico Sotto Intervento 19.2.1.GSV3.13, relativamente al Cap. 4 - BENEFICIARI, paragrafo 2. - Linea di intervento B, cosa si intende per Comuni conduttori di superfici forestali.
R. Sono Comuni conduttori di superfici forestali quelli che hanno in disponibilità nel proprio patrimonio immobiliari particelle catastali la cui qualità, ovvero la tipologia di coltura effettuata, è bosco o sua prevalenza. Si ricorda che l'intervento oggetto della domanda di sostegno deve essere ricompreso in aree boscate o nelle particelle catastali in prossimità di tali aree.

D. In riferimento al Bando 19.2.1GSV3.13 si chiede se tra i soggetti beneficiari ammessi possano includersi le Amministrazioni separate dei beni demaniali (ASBUC) legalmente istituite e operanti nel territorio regionale.
R. No.

D. In riferimento ai requisiti soggettivi di ammissibilità di cui al paragrafo 5.1 punto 4 del bando in oggetto, si chiede di fornire un riscontro al seguente quesito:
se un comune possiede da oltre un ventennio un’area sulla quale sono stati già eseguiti dei lavori a spese dell’Ente, che non risulta essere di proprietà sia catastalmente sia in quanto non risulta la presenza di atti formali di acquisto o diritto reale di godimento, può tramite una delibera di giunta/consiglio attestare la proprietà del bene e partecipare al bando?

R. Il Bando, all’art. 5.1, comma 4, prevede che "Il soggetto richiedente deve essere in possesso del titolo di proprietà o avere la piena disponibilità giuridica dei beni (e/o area esterna) oggetto dell’investimento. Tale disponibilità deve risultare, a pena di inammissibilità, da: titolo di proprietà, diritto reale (enfiteusi, usufrutto, ecc.), contratto di affitto o di gestione scritto e registrato".
Tuttavia nel caso di specie, il Comune potrebbe adottare atti amministrativi, secondo le modalità ordinamentali degli Enti Locali, in disposizione all’acquisizione del bene in forza dell’usucapione ed impegnarsi nel contempo alla trascrizione del bene acquisito nei pubblici registri. Ai fini della presentazione della domanda di sostegno, il Comune deve, in ogni caso, aggiornare il proprio fascicolo aziendale con le particelle catastali oggetto d’intervento.

D. È possibile partecipare al Bando come Pro Loco di Paganica (che non possiede beni forestali) in partenariato con l’ASBUC di Paganica e San Gregorio che sono proprietari di beni forestali? È possibile per l’ASBUC di Paganica e San Gregorio partecipare come Comune?
R. Sono beneficiari del Bando i seguenti soggetti:

1. Linea di intervento A
Comuni (singoli e/o associati) e associazioni senza fini di lucro.
2. Linea di intervento B
Comuni (singoli e/o associati) conduttori di superfici forestali e associazioni senza fini di lucro. Consorzi forestali conduttori di superfici forestali, con posizione aperta nel Repertorio economico e amministrativo (REA).

Come già risposto in precedenza, l’ASBUC non è soggetto beneficiario.

Tra i requisiti soggettivi di ammissibilità del richiedente (par. 5.1) vi sono i seguenti:
• il soggetto richiedente deve essere iscritto all’Anagrafe delle Aziende Agricole all'interno del Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN), con posizione validata del Fascicolo Aziendale;

• il soggetto richiedente deve essere in possesso del titolo di proprietà o avere la piena disponibilità giuridica dei beni (e/o area esterna) oggetto dell’investimento.

D. Riguardo il bando in oggetto, possono aderire tutte le associazioni ONLUS?
R. Come già ribadito nella precedente risposta, sono beneficiari del Bando i seguenti soggetti:

1. Linea di intervento A
Comuni (singoli e/o associati) e associazioni senza fini di lucro.
2. Linea di intervento B
Comuni (singoli e/o associati) conduttori di superfici forestali e associazioni senza fini di lucro. Consorzi forestali conduttori di superfici forestali, con posizione aperta nel Repertorio economico e amministrativo (REA).

Le associazioni sono organizzazioni collettive aventi come scopo il perseguimento di una finalità non economica come disciplinate dal Codice Civile.

D. Il bando 19.2.1.GSV3.13 prevede tra i possibili beneficiari anche le associazioni senza scopo di lucro. Un’associazione che persegue uno scopo di tipo sociale, no profit, in possesso di codice fiscale e che non risulta essere iscritta alla Camera di Commercio può presentare domanda per il bando in questione?
R. Valgono le risposte fornite in precedenza sullo stesso argomento.

D. In caso di associazione tra comuni, un comune partner (non capofila) può partecipare a più associazioni o presentare altra domanda come richiedente singolo?
R. Non sono limitate le adesioni alle forme partenariali che comunque, nel caso di Comuni, devono essere costituite ai sensi del DPR 267/2000 (TUEL). Il punto 2 dell’art. 2 del Bando prevede esclusivamente che: “Un proponente può presentare una sola domanda per una sola linea di intervento A o B, progetti che prevedano entrambe le linee vengono escluse.”.

D. Può una ASD (nella fattispecie palestra sportiva) presentare domanda di sostegno rientrando quindi nei requisiti richiesti dal bando, oppure deve essere una SSD (quindi una società senza fini di lucro come da Codice civile)?
R. Valgono le risposte fornite in precedenza sullo stesso argomento.

D. Riguardo la tabella dei criteri di selezione (punto 10 del bando) per quanto riguarda il solo acquisto di strumentazioni rientrano nei punti dell’accessibilità?
R. La tabella dei criteri di selezione riporta la colonna nella quale viene specificata la modalità di valorizzazione dei criteri. Nel caso di specie è riportato che "il punteggio sarà attribuito se il progetto prevede almeno un intervento migliorativo indirizzato ai portatori di handicap (disponibilità di audioguide o di mappe tattilo-visive o percorsi olfattivi, percorsi guidati attraverso GPS, aree gioco inclusive, sistemazione di percorsi specifici, ecc.)".

D. Riguardo la tabella dei criteri di selezione (punto 10 del bando) per quanto riguarda il progetto di valenza sovracomunale una palestra che fa lezione in più comuni rientra in quel punteggio?
R. No, l’intervento deve realizzarsi fisicamente in tutti i Comuni interessati.

D. Riguardo la tabella dei criteri di selezione (punto 10 del bando) per quanto riguarda il punteggio sulla qualità-integrazione degli interventi le sole strumentazioni rientrano nel punto 2 del bando (lettera A)? In quanto al punto 2 vengono usate le parole “realizzazione” e “strutture”.
R. Il progetto presentato deve prevedere la realizzazione di almeno 2 servizi previsti sulla Linea di intervento A o B di cui al Capitolo 2 del Bando.

 

LINEA DI INTERVENTO A – Servizi di base locali
La linea di intervento A consente di supportare la realizzazione di:
1. strutture per il welfare rivolte all’infanzia, alla terza età, al sostegno della popolazione con handicap, delle fasce deboli o temporaneamente in difficoltà;
2. strutture e servizi culturali (musei, biblioteche, mediateche, centri polivalenti);
3. strutture e servizi per il tempo libero e per lo sport.

 

LINEA DI INTERVENTO B – Fruizione pubblica delle aree forestali
La linea di intervento B consente di supportare la realizzazione di:
1. realizzazione di sentieri e percorsi avventura, ivi compresi percorsi attrezzati per diversamente abili;
2. realizzazione o ripristino di piazzole di sosta, di aree picnic, di punti di informazione o di osservazione, di orti botanici e naturalistici;
3. valorizzazione di bivacchi e rifugi (liberamente accessibili al pubblico gratuitamente);
4. riqualificazione e rinaturalizzazione dei corsi e punti d’acqua, compreso il ripristino di fontanili.

D. Riguardo la tabella dei criteri di selezione (punto 10 del bando) per quanto riguarda il punteggio sulla qualità-natura degli interventi che si intende per interventi materiali?
R. Si intendono interventi inerenti lavori (opere murarie, impianti) o fornitura di beni.

D. In relazione ai bandi in essere, più specificatamente relativi al sotto interventi 19.2.1.GSV1.15 e 19.2.1.GSV3.13, ma anche per gli altri due bandi aperti, in riferimento alla ammissibilità delle spese generali e tecniche, il bando afferma che "Per la verifica della ragionevolezza e congruità delle spese tecniche, è obbligatorio fare riferimento alle disposizioni di cui al Decreto del Ministero della Giustizia del 17.06.2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 27.07.2016 n.174, di “Approvazione delle tabelle dei corrispettivi commisurati al livello qualitativo delle prestazioni di progettazione adottato ai sensi dell’art. 24, comma 8, del decreto legislativo n. 50 del 2016”.
Da ciò ne discende che, presentando uno specifico calcolo in applicazione di tale normativa, non sia necessario presentare una terna di preventivi essendo l'importo richiesto a tale titolo reso congruo dalla applicazione della normativa, come specificato dai bandi, ed ovviamente nei limiti massimi percentuali già specificati nei bandi stessi.

R. Si.